Il fluido corpo in oggetto è particolarmente indicato per la cellulite edematosa, ovvero la cellulite al primo stadio, l’inestetismo è ancora regredibile, la pelle è morbida anche se è presente la classica “buccia d’arancia”.
Tra i principi attivi del fluido: la caffeina, l’ippocastano e l’aloe vera.
La caffeina è ricavata dalla pianta tropicale del caffè, una grande amica della linea: contiene più di 1500 sostanze (circa 800 volatili e 700 solubili), tra cui un principio attivo anticellulite speciale: la caffeina.
La caffeina è molto efficace sulla cellulite. Oltre a drenare e rimuovere i liquidi stagnanti, stimola il metabolismo dei grassi, facilitando la smobilitazione dei depositi che formano il tessuto adiposo localizzato e prevenendone nuove formazioni, oltre, naturalmente, ad un significativo miglioramento dell’aspetto della “pelle a buccia d’arancia”. Ma la caffeina ha anche un potere antiossidante che preserva la pelle dai danni legati all’esposizione ai raggi solari, responsabili della perdita di tono ed elasticità.
Dall’ippocastano, dai suoi semi in realtà, si ricava l’escina, una miscela di saponine triterpeniche. Questa sostanza è caratterizzata da una notevole capacità drenante e disintossicante, utile per combattere l’accumulo di tossine, favorire la microcircolazione e il turn-over cellulare.
E’ particolarmente indicata nel trattamento della cellulite e della fragilità capillare: al suo interno troviamo infatti i flavonoidi, nello specifico quercetina e kampferolo, e procianidine.
Le molteplici virtù dell’aloe vera (Aloe Barbadensis) hanno portato la tradizione popolare a definirla nei secoli come “la pianta dell’immortalità” e “la regina di tutti i rimedi”.
L’aloe vera è una pianta della famiglia delle Aloeacee, originaria della costa nord orientale dell’Africa, dalle foglie della pianta si estrae un succo molto denso e simile ad un gel che al suo interno contiene numerosissimi principi attivi dalle proprietà davvero benefiche, come quella idratante, rinfrescante e riepitelizzante, ovvero di aiuto nella cicatrizzazione delle ferite e per alleviare le scottature, permettendo la formazione di nuovi strati di cellule.
Un olio molto prezioso, contenuto nella formulazione è quello di argan: nella tradizione popolare marocchina, le donne fanno un generoso utilizzo dell’olio di argan, come elemento nella cura di pelle, capelli e unghie.
L’estratto di argan è una sostanza che proviene dai semi della pianta di argan (Argania spinosa) originaria della zona meridionale del Marocco. È particolarmente apprezzato fin dall’antichità per le sue proprietà nutritive, cosmetiche e medicamentose.
Anche in questa formulazione, come in quella dedicata alla cellulite fibrosa, è presente l’acido ialuronico, che dona la giusta idratazione.
L’acido ialuronico è una sostanza che si trova fisiologicamente nella pelle, in quantità variabile e con lo scopo di idratarla e proteggerla: essa è in grado di trattenere le molecole di acqua nella pelle e di mantenerla morbida ed elastica; può essere paragonato ad una spugna che, se imbevuta d’acqua, acquista volume.
Con l’invecchiamento la concentrazione di acido ialuronico nella nostra pelle diminuisce, comportando una perdita di tono della pelle.
Oltre a questo fisiologico invecchiamento, negli anni la nostra pelle deve contrastare agenti esterni (sole, vento, smog, …) che minacciano la sua idratazione, rendendo i tessuti meno elastici. L’acido ialuronico, contenuto all’interno del fluido, minimizza la perdita e idrata la pelle in profondità.
Nella preparazione è presente il fosfa emotion, come in tutti i prodotti della linea “The Body and Soul Specialists”.
Il fosfa emotion è ottenuto dall’elaborazione delle bacche di agnocasto (Vitex agnus castus L.), una pianta della famiglia delle Verbenaceae, i cui arbusti crescono nelle regioni mediterranee e in Asia. Nell’antica Grecia le bacche di Vitex agnus castus erano usate per trattare lesioni e infiammazioni, finché nel Medio-evo alcuni monaci ne sperimentarono anche la capacità di produrre sensazioni di benessere.
La formulazione del fluido termina con l’acilglutamato, una sostanza naturalmente presente sulla nostra pelle, cioè l’acido piroglutamico, o PCA. Esso riveste un ruolo di primaria importanza nel meccanismo di idratazione cutanea.
Il fluido andrà applicato e massaggiato fino a completo assorbimento o secondo protocollo professionale.